Fiona Saiman, Eva Kraai

Nel 2022 abbiamo tenuto un corso di fotografia in Craft, condividendo tecniche, trucchi e la nostra passione per la fotografia virtuale. Dopo quell’esperienza, abbiamo pensato che sarebbe stato interessante fare questa doppia intervista per il blog, confrontando il nostro modo di intendere la fotografia in OpenSim e l’uso di Firestorm. Pronti a scoprire le nostre visioni, differenze e qualche aneddoto curioso? Iniziamo!

Cosa ti piace fotografare di più in Craft? Avatar, paesaggi, dettagli particolari…?

Fiona: Amo i paesaggi. Mi immergo totalmente in un ambiente al punto che riesco persino a respirarne l’aria. Ma trovo interessanti i dettagli, che posso essere su un volto, uno sguardo, un luogo, un dettaglio speciale può trovarsi ovunque. Molto dipende anche dal mio stato d’animo, la mia anima è in continua ricerca di emozioni.

Eva: Mi piace soprattutto fare ritratti, ma in realtà, dato che non è facile dare particolari espressioni al volto di un avatar se non facendo moltissime prove, mi riescono meglio le foto di paesaggi, soprattutto giocando con luci ed ombre o mettendo qualche dettaglio in primo piano. Inoltre agli eventi faccio foto che servano come documentazione e memoria, senza pretese artistiche.

Dove pubblichi le tue foto? Blog, social, gallerie virtuali…?

Fiona: Un tempo curavo molto il mio Flickr, e ho esposto varie volte le mie foto anche su gallerie dei mondi virtuali, adesso soprattutto su Facebook.

Eva: Anni fa avevo iniziato anch’io a pubblicarle su Flickr, ma ora preferisco mettere tutto su Facebook, dove la fruizione è più immediata. Con le immagini realizzate con l’AI, che non giudico fotografie, ma tentativi di esprimere particolari visioni del mondo virtuale, ho esposto in gallerie in Craft e Spatial o le ho utilizzate per installazioni tridimensionali.

Quali sono le funzioni di Firestorm che usi di più per scattare foto?

Fiona: Credo che si possa fotografare semplicemente senza usare troppi “effetti” del Firestorm, nel corso della mia esperienza fotografica ho poi capito che per una buona foto, basta semplicemente guardarsi intorno, e avere l’occhio pronto a percepire una buona inquadratura. La profondità di campo rimane la funzione mia preferita , ma non la uso sempre.

Eva: Come dicevo, gli effetti di luce. Con Firestorm è possibile giocare con luci ed ombre in un modo che nel mondo reale richiederebbe particolari accorgimenti o l’utilizzo di filtri. Mi sembra utile ogni tanto usare la profondità di campo per sfocare lo sfondo, ma senza esagerare. Qualche volta tolgo con il derender oggetti indesiderati.

Ritocchi le tue foto con programmi esterni o preferisci lasciarle “raw”?

Fiona: Ho rielaborato le foto in tempi passati, adesso al massimo metto luce dove c’è n’é poca e a seconda delle circostanze una sovrapposizioni di trame, ma solo per dare un effetto più creativo. Mai sui paesaggi comunque.

Eva: Le ritocco sempre, anche solo per ritagliarle in modo da escludere elementi ultronei, soprattutto nelle foto documentaristiche, dove per “cogliere l’attimo” capita spesso di inserire nell’inquadratura qualcosa che stona. Nelle foto con più pretese posso fare sovrapposizioni o usare qualche filtro.

Condividi una delle tue ultime foto e racconta perché l’hai scelta.

Fiona: Ecco una foto a cui tengo molto, e ci tengo perché: primo, sono rimasta stupita nell’aver fatto davvero una bella foto. E secondo, ma non meno importante, è che esprime tutto quello che mi emoziona, quando devo parlare di me.

Eva: La scelta non è semplice, sono tante le foto che mi verrebbero in mente. Scelgo questa perché forse riesce a dare l’idea di quello che intendevo quando ho parlato di paesaggi.

Per approfondire:
La fotografia: cos’è per Fiona Saiman
Cogliere l’attimo: la fotografia per Eva Kraai

Authors

  • Eva Kraai

    Eva Kraai è attiva nel Metaverso e nell’educazione virtuale. Tutor per Edu3D su Craft, dove contribuisce alla creazione di esperienze educative immersive, dopo aver lavorato anche in Second Life, ha iniziato a costruire con primitives, per poi specializzarsi in modellazione 3D con Blender, tenendo anche corsi di modellazione e testurizzazione. Laureata in Lettere Moderne a Milano, città in cui risiede, unisce la sua formazione umanistica alla creatività digitale. Appassionata di fotografia, sia reale che virtuale, partecipa attivamente a progetti culturali nel Metaverso. Dal 2020 ha preso parte a diverse mostre del Museo del Metaverso e collabora al progetto +Donna Zero Violenza.

    View all posts
  • Fiona Saiman

    Nei mondi virtuali dal 2006, Fiona è un'esploratrice di luoghi emozionali e un'appassionata di fotografia digitale. Tutti i mondi rendono la sua mente una valigia piena di valide esperienze che sa esprimere abilmente sia attraverso immagini sia in testi di forte impatto emotivo.

    View all posts

Di Eva Kraai

Eva Kraai è attiva nel Metaverso e nell’educazione virtuale. Tutor per Edu3D su Craft, dove contribuisce alla creazione di esperienze educative immersive, dopo aver lavorato anche in Second Life, ha iniziato a costruire con primitives, per poi specializzarsi in modellazione 3D con Blender, tenendo anche corsi di modellazione e testurizzazione. Laureata in Lettere Moderne a Milano, città in cui risiede, unisce la sua formazione umanistica alla creatività digitale. Appassionata di fotografia, sia reale che virtuale, partecipa attivamente a progetti culturali nel Metaverso. Dal 2020 ha preso parte a diverse mostre del Museo del Metaverso e collabora al progetto +Donna Zero Violenza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *